Nella stanza di una decadente pensione di Parigi, Oscar Wilde trascorre gli ultimi giorni della sua vita e come in un vivido sogno i ricordi del suo passato riaffiorano, trasportandolo in altre epoche e in altri luoghi. Non era lui un tempo l’uomo più famoso di Londra? L’artista idolatrato da quella società che l’ha poi crocifisso? Oggi Wilde è un uomo malato, che ripensa con malinconia alle passioni che l’hanno travolto e con tenerezza al suo incessante bisogno di amare incondizionatamente. Rivive la sua fatale relazione con Lord Alfred Douglas e le sue fughe attraverso l’Europa, ma anche il grande rimorso nei confronti della moglie Constance per aver gettato lei e i loro figli nello scandalo. Ad accompagnarlo in questo ultimo viaggio solo l’amore e la dedizione di Robbie Ross, che gli resta accanto fino alla fine nel vano tentativo di salvarlo da se stesso e l’affetto del suo più caro amico Reggie Turner.