Tratta le vicende di un giovane neonazista, Adam, che appena uscito di galera viene accolto dal pastore protestante (Ivan) nella sua parrocchia per un percorso di riabilitazione. All’interno dell’edificio ecclesiastico dimorano anche altri due disadattati, un alcolista ed un rapinatore arabo; padre Ivan impone ad ognuno di loro di scegliere un obiettivo a cui riferirsi durante la permanenza. L’obiettivo preposto da Adam, in particolare, è quello di riuscire a cucinare un’enorme torta di mele. Fin dal suo arrivo nella chiesa protestante, il protagonista non si trova a suo agio né con il pastore né con i suoi conquilini: Adam adotta una condotta di vita talmente discordante dalla bontà e dall’ingenuo ottimismo degli altri personaggi che spesso arriva a cogliere le provocazione che gli vengono continuamente rivolte e ad arrivare a sanguinosi scontri fisici, specialmente nei confronti del pastore.