In un futuro non troppo lontano il produttore di videogames Ken Castle ha ottenuto un grande successo con “Society””. Si tratta di un gioco in cui si può ordinare a distanza a un essere umano, dietro compenso, di vivere una vita che obbedisce agli ordini del soggetto pagante. Non contento Castle ha realizzato “Slayer”, game in cui chi può permetterselo paga per controllare dei condannati a morte che accettano missioni pericolosissime con la speranza di giungere alla fine del gioco vivi ed ottenere in premio la liberazione. L’eroe della prima edizione che appassiona miliardi di persone è Kable, un detenuto per omicidio il cui sogno è quello di potersi ricongiungere a moglie figlia. Kable è controllato da un diciassettenne abilissimo. Ma riuscirà ad arrivare vivo al termine dei 50 combattimenti previsti?