In un mondo non definito nel tempo e nello spazio Zak e Marie si incontrano da bambini (i bambini della scuola che frequentano hanno tutti nomi di scienziati famosi, lui si chiama in realtà Isaac Newton e lei Marie Curie). Zak si innamora subito di Marie ma lei non ricambia, almeno apparentemente, perché una differenza basilare glielo impedisce. Lei corrisponde a una ‘frequenza’ altissima, lui bassissima: sono perciò incompatibili e se si incrociano per più di un minuto scatenano eventi violenti e assurdi. Inoltre, mentre la frequenza bassissima di lui si concretizza in un’estrema passionalità, nel caso di Marie è lei stessa a definirsi “The Machine”, perché non prova emozioni (nemmeno nei confronti dei suoi familiari) e per mascherare questa incapacità finge costantemente, prendendo appunti sulle emozioni altrui e facendo esperimenti.