1902: in zona selvaggia lungo il fiume Ussuri, ai confini con la Manciuria, Dersu Uzala, solitario cacciatore mongolo e di età indefinita, incontra la piccola spedizione cartografica del capitano russo Arseniev. Il nomade salva la vita all’ufficiale e i due diventano amici. Si ritroveranno cinque anni dopo, e questa volta sarà il mongolo a dovere la vita al russo.