Un giovane colombiano, fermato dalla polizia all’aeroporto di Venezia, viene trovato in possesso di cocaina e confessa che doveva consegnarla alla pensione “Zodiaco”. I poliziotti si recano all’appuntamento e, quando Nazzareno Corradi bussa alla porta della stanza, lo arrestano accusandolo di traffico internazionale di stupefacenti. L’avvocato Bonotto, che difende Corradi, contatta l’Alligatore. Ritiene che il suo cliente sia vittima di una macchinazione, una vendetta della polizia per una rapina avvenuta anni prima in cui sono morti due agenti. L’Alligatore decide ancora una volta di accettare il caso.