Lisa incontra di persona la scrittrice dei suoi romanzi fantasy preferiti ma scopre che in realtà non è la vera autrice del libro, bensì una modella che presta semplicemente il suo volto per la copertina. Amareggiata per aver scoperto che la persona che ammirava è un’imbrogliona, Lisa decide di iniziare a scrivere un proprio romanzo. Homer intanto spera di poter guadagnare soldi facilmente scrivendo a sua volta un libro in collaborazione con Bart, il preside Skinner, Boe, Patty, il professor Frink e Neil Gaiman. A differenza di Lisa, il gruppo riesce nell’impresa, ma l’editore rifiuta di pubblicare il loro libro in quanto non hanno un autore fittizio a cui attribuire la paternità dell’opera. Homer chiede allora a Lisa di prestare il suo nome per la pubblicazione e la ragazza, pur di vedere il proprio volto sulla copertina di un libro, accetta la proposta. Homer e gli altri riescono ad incassare un cospicuo assegno, ma quando la prima copia del romanzo viene pubblicata scoprono che l’editore ne ha completamente stravolto la trama e i personaggi a loro insaputa. Così, messo da parte il desiderio di arricchirsi, Homer, Bart, Skinner, Boe, Patty e il prof. Frink decidono di vendicarsi con l’editore sostituendo di nascosto la copia modificata del libro con quella originale prima che venga data alle stampe. Grazie all’aiuto di Lisa il piano va a buon fine e tutti sono soddisfatti di essere riusciti a pubblicare un romanzo di successo, anche se alla fine Neil Gaiman riesce a farsi accreditare come autore al posto di Lisa. L’intero episodio cita la trilogia Ocean’s saga (Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco, Ocean’s Twelve, Ocean’s Thirteen) sia per la struttura generale della storia, sia per la colonna sonora e alcune scene come quella finale.