Dopo aver fatto l’amore uno studente universitario (Brandon) perde i sensi e viene portato all’ospedale dalla sua ragazza. Convinto ancora una volta da Wilson (il pronto soccorso non riesce a controllare la pressione del ragazzo con i farmaci) House inizia con una cura a tappeto (se non riescono a controllare la pressione il paziente rischia di morire a breve): antibiotici ad ampio spettro, cortisolemia ed elettrocardiogramma. La fidanzata si precipita da Chase a raccontargli d’aver fatto l’amore con il suo ragazzo prima dell’attacco, pensando di esser stata lei la causa. Chase ridicolizza la causa insieme a Foreman nella sala diagnosi ma viene messo in scacco da Cameron. CASO CLINICA Una donna si reca in clinica per fare tutti gli esami possibili prima che scada l’assicurazione sanitaria (sta per licenziarsi); House intuisce questo subito ma le ordina comunque una TAC total body. Mentre Cameron continua a punzecchiare Chase sul sesso assassino Foreman comunica una notizia nefasta: gli antibiotici funzionano fin troppo, il paziente ora ha un’edema polmonare e un blocco renale. Mentre Foreman pensa al Rasoio di Occam House prescrive le cure per sinusite e ipertiroidismo; intanto che il team continua ad eseguire i test per varie infezioni batteriologiche arrivano i genitori del ragazzo. Durante questa sessione di test Chase e Foreman parlano del sex appeal di Cameron: il ragazzo ha una nefrite interstiziale acuta e un drastico calo dei globuli bianchi, inoltre continua a tossire. Viene messo in una camera sterile, è senza difese immunitarie; mentre Foreman preleva del midollo spinale Chase va in farmacia con madre e fidanzata per verificare le pillole fornite dal farmacista. House infatti pensa che il farmacista abbia confuso le pillole per la tosse (gialle, rotonde ma con una lettera -si scoprirà a fine episodio-) con quelle per la gotta (identiche ma senza lettera): il farmaco per tale malattia contiene colchicina che scatena tutti i sintomi del ragazzo. Mentre madre e fidanzata si scontrano sulla visione della vita (pessimista/ottimista) Chase non conclude nulla (a causa del cattivo ricordo della madre che non aveva notato la lettera). House su consiglio di Wilson prescrive una laparotomia ma prima eseguono un’angiografia per raccogliere informazioni: il cuore va in fibrillazione e rianimano il paziente con una scarica del defibrillatore. CASO CLINICA 2 Un ragazzo stile punk (piercing, tatuaggi) va da House in clinica ma non si siede per mezz’ora e non specifica i sintomi: House pensa che il ragazzo abbia infilato qualcosa nell’ano e il paziente confessa d’aver inserito un lettore mp3. Cameron, viste le condizioni del ragazzo, consiglia di raddoppiare la dose di GCSF mentre House pensa alla droga: entra nella camera sterile senza protezioni (ha capito che non è quella la causa) e chiede se il ragazzo ha fatto uso di ecstasy. L’ecstasy viene tagliata con la colchicina (ma House sa che, avendo assunta solo due volte, è impossibile che siano rimaste tracce nell’organismo: continua a pensare allo sbaglio farmaceutico) e inizia a curarlo con immunoglobuline e Tileon. La colchicina ha causato tanti danni in quanto impedisce la riproduzione cellulare e altera il battito del miocardio; la cura funziona questa volta e House a fine puntata si sdraia dietro al bancone della farmacia dell’ospedale per cercare con calma le due pillole; ancora una volta ha colpito nel segno, le pillole della tosse hanno una lettera che quelle della gotta non hanno (come dirà anche il ragazzo quando ricomincerà a prendere le pillole giuste della tosse, notando la presenza di questo minimo dettaglio).