Una donna incinta sviene durante un fermo della polizia e viene portata in ospedale. La donna ha avuto in passato diversi aborti spontanei e questa gravidanza sembrava andare per il meglio. Tuttavia la donna comincia a peggiorare finché non le viene diagnosticata una pre-eclampsia, la causa che le aveva già fatto perdere un figlio. Tuttavia le cure non hanno effetto e durante una TAC cominciano le contrazioni, tipiche di questo disturbo. Ma House non è convinto, e dopo un consulto con Wilson si scopre un tumore. House decide di fare un cesareo e poi procedere con una terapia sperimentale, ma Vogler blocca tutto, visto che secondo lui House non può decidere ed è lui il responsabile della clinica. Così, le condizioni si complicano. Viene infatti portata in sala operatoria, in modo da salvare per lo meno il bambino. Ma subentrano ulteriori problemi, finché al marito della paziente viene chiesto di decidere se salvare il figlio o la donna. Opta per la prima scelta. Il bambino, nato prematuro, non respira, ma nel momento in cui la madre viene decretata morta il figlio inizia a respirare. Intanto, Vogler convoca una riunione per licenziare House dove sono tutti d’accordo tranne Wilson. Così Vogler, per avere la totalità dei voti, fa estromettere Wilson dal consiglio di amministrazione ed il giorno dopo ripresenta la mozione. Ma la Cuddy convince i suoi colleghi a tagliare fuori Vogler ed i suoi cento milioni di dollari.