Una bambina di dieci anni, obesa, durante l’ora di educazione fisica ha un infarto e viene portata in clinica. Il caso viene affidato ad House, che sotto pressione di Vogler, lo utilizzerà come prova per scegliere chi dovrà licenziare tra i suoi assistenti. La diagnosi viene subito imputata all’obesità della bambina stessa, e si scopre che Chase non ama le persone grasse. Iniziano quindi vari esami, tra cui la curva ipoglicemica, che porta la bambina in uno stato di psicosi. Poco dopo House, fingendo di lavorare in laboratorio, dice alla madre che non è assolutamente a causa dell’esame, ma è stata lei stessa ad andare in uno stato di psicosi acuta. Tutto ciò per via di un embolo. Iniziano quindi una cura per prevenire un’altra embolia. Ma con questa cura si presentano delle piaghe e la colpa viene data a Cameron, che secondo House, ha somministrato i farmaci errati. Dopo varie ipotesi House, Chase e Foreman scoprono in un tumore. Infatti, dopo l’asporto, la bambina comincia a perdere peso e a crescere in altezza. House, poi, sceglie Chase come persona da licenziare, ma Vogler si oppone, perché Chase gli ha fornito informazioni per salvarsi il posto, tradendo House.